Claudio Lucchin &
architetti associati
CONCORSO PER LA PROGETTAZIONE DEL NUOVO TECHPARK BRUNICO
CLIENTE: B.L.S. SPA
VOLUME: 61.000 m3.
STATO: rimborso spese
LUOGO: Brunico - IT
ANNO: 2018
Per rispondere a un programma strategico ambizioso, si sceglie di richiamare la natura dell’intervento, enfatizzando i concetti di innovazione, movimento e ricerca, quali temi fondamentali di questo Centro di eccellenze, orientato sull’automotive.
L’impianto urbanistico ricalca questi concetti, che si rivelano nel movimento generato dai quattro volumi richiesti. Dato il loro assetto planimetrico dinamico, a livello strada, la percezione porta a un continuo cambiamento della prospettiva, che diventa inaspettata nel movimento, pur mantenendo la semplicità di volumi parallelepipedi. Si tratta di quattro volumi che dialogano tra loro, allineati, sfalsati e leggermente ruotati lungo i fronti nord e sud. L’impianto urbanistico dei nuovi edifici all’interno del lotto vuole esprimere il concetto del movimento, tema cardine dell’automotive.
Il polo tecnologico rivela il tema dell’innovazione e della ricerca nelle sue facciate in lega di rame e zinco (ottone) che, come circuiti stampati, dichiarano come la meccanica sia supportata dell'elettronica in un circuito di relazioni e connessioni che tengono vivo il tema della ricerca. Solo la facciata a nord si riferisce ad un’altra grammatica compositiva: una grande vetrata alla ricerca di un dialogo con le limitrofe aziende, poste a nord-ovest rispetto all’area di progetto, oltre il fiume.
Impianto urbanistico si basa sulla morfologia del luogo. Il lotto presenta un forte dislivello, il quale diventa un’occasione compositiva che vede una facile integrazione con il programma funzionale. I quattro edifici presentano l’attacco a terra con accesso principale sul fronte sud, mentre il piano -1 si apre verso nord, dove si affaccia con ampie vetrate.